

La serie Xiaomi 12 è stata lanciata ufficialmente. I tre modelli top di gamma sono Xiaomi 12, Xiaomi 12 Pro e Xiaomi 12X, con la versione liscia più compatta e il 12 Pro con schermo più grande, batteria più capiente e fotocamere migliori, ma entrambi con il nuovo SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1. Xiaomi 12X invece monta uno Snapdragon 870 e lo schermo è lo stesso dello Xiaomi 12.

Xiaomi 12, "piccolo" ma potente
Xiaomi 12 è il più piccolo della figliolata: schermo AMOLED da 6,28” con risoluzione FHD+ e frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz. Il sensore d’impronte è sotto il display in Corning Gorilla Glass Victus.
La principale delle tre camere posteriori è una 50 MP (Sony IMX766) con sensore grande 1/1.56” pixel da 2.0 μm in pixel binning e stabilizzatore ottico. Le fanno compagnia una ultra grandangolare da 13 MP e un tele da 50 mm equivalenti con sensore da 5 MP.

La batteria è una 4500 mAh con supporto alla carica rapida a filo da 67 W già vista sul Mi 11, 50 W per la wireless e 10 W per il reverse charging con cui caricare altri dispositivi.
Due le versioni distinte per tagli di memoria e spazio di archiviazione: 8 GB RAM e 128 GB di spazio a un prezzo indicativo convertito dallo yuan di circa 515 euro; e 12 GB/256 GB a 610 euro.
Xiaomi 12 Pro, tripletta fotografica da 50 MP
Xiaomi 12 Pro è più grande. Ha uno schermo da 6,73” con una risoluzione di 3200 x 1440 pixel e il pannello è un Samsung AMOLED LTPO con frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz. In ogni caso, pur avendo pannelli di dimensione e tecnologia diverse, Xiaomi 12 e Xiaomi 12 Pro supportano colori a 12-bit e fino a 1500 nit di luminosità di picco per il Pro, mentre il 12 si ferma a 1100 nit.
Tre fotocamere anche per il 12 Pro, con un sensore sempre da 50 MP per la principale, ma questa volta si tratta del Sony IMX707, grande 1/1.28” e pixel grandi 2,44 μm se operanti in pixel binning, con AF Dual Pixel e stabilizzatore ottico. Un altro sensore da 50 MP si occupa dell’obiettivo tele da 48 mm equivalenti. E c’è ancora un altro sensore da 50 MP per la ultra grandangolare con angolo di campo di 115°.

Tra le tecnologie riservate all’imaging, Xiaomi ha dato al suo 12 Pro CyberFocus, un autofocus capace di fissarsi al soggetto ripreso o ad alcuni elementi dello sfondo, e ha affidato un nuovo algoritmo agli scatti notturni.
La batteria è solo da 4600 mAh ma capace di sfruttare il non plus ultra della tecnologia di ricarica di Xiaomi, cioè da 120 W via cavo e 50 W senza fili.
Anche per Xiaomi 12 Pro due tagli: 8 GB/128 GB a un prezzo indicativo convertito da quello cinese di 695 euro; e 12 GB/256 GB a 749 euro.
Xiaomi 12X, il più sobrio
Xiaomi 12X ha lo stesso schermo da 6,28” a 120 Hz della versione “liscia” della nuova serie, così come identiche sono le tre fotocamere posteriori e la frontale da 32 MP, quest’ultima comune a tutti e tre gli smartphone.
Il SoC è lo Snapdragon 870, contro lo Snapdragon 8 Gen 1 dei fratelli maggiori. e la batteria è una 4.500 mAh con ricarica solo via cavo da 67 W. In sostanza, è uno Xiaomi 12 con processore meno potente.

La versione da 8 GB/128 GB ha un costo indicativo convertito dal prezzo in yuan di 450 euro, mentre la versione da 12 GB/256 GB costa circa 530 euro.
Tutti gli Xiaomi 12 saranno disponibili in Cina a partire dal 31 dicembre e avranno la nuova interfaccia MIUI 13 per Android 12. Il lancio sui mercati internazionali non è stato ancora definito ma, usando come esempio il precedente Mi 11, potrebbe arrivare in Italia a marzo.
FONTE: DDAY.IT