Xiaomi vuole usare l’intero schermo di uno smartphone come lettore d’impronte

Xiaomi vuole usare l’intero schermo di uno smartphone come lettore d’impronte

Il brevetto sarebbe stato depositato in Cina e prevede l’uso di trasmettitori LED a luce infrarossa che si attivano in qualsiasi area del display toccata del polpastrello per riconoscere l’impronta.

Xiaomi avrebbe in mano il brevetto che le consentirebbe di usare l’intera superficie di uno schermo per poter leggere le impronte dell’utente e concedere l’accesso al telefono, per esempio. Di fatto, un sensore d’impronte equivalente allo schermo.

Si tratta di una indiscrezione raccolta da Gizmochina e - a guardare la schermata del brevetto - che è stata trovata da Tianyancha, una grande società di servizi che colleziona dati tecnologici con un vasto archivio sulle aziende cinesi.

Non è dato sapere dove Xiaomi avrebbe pubblicato il brevetto e la notizia deve essere letta nei contorni e nel valore di una indiscrezione, sebbene Gizmochina si riferisca alla schermata come derivante dal database nazionale cinese dei brevetti.

LED e ricevitori infrarossi che si attivano solo per il polpastrello, ovunque sia

Il brevetto descrive la tecnologia che si serve di una matrice di trasmettitori di luce LED a infrarossi disposta tra lo strato capacitivo del touchscreen e un display AMOLED. C’è poi una matrice di ricevitori di luce infrarossa posizionata sopra i trasmettitori.

Fonte: Gizmochina

Quando l’utente tocca qualsiasi punto dello schermo con il dito, il touchscreen registra il tocco, la posizione e la forma del polpastrello; a questo punto si attiva la matrice di trasmettitori LED a infrarossi emettendo luce solo nell’area interessata dal tocco.

La luce infrarossa riflessa dopo il contatto con il polpastrello arriva ai ricevitori di luce infrarossa, e i dati della velocità della luce infrarossa sono utilizzati per mappare l’area dell'impronta digitale, e quindi avviare la verifica con quella registrata per l’accesso al dispositivo.

In realtà, l’idea di usare l’intero schermo come lettore d’impronte è già venuta a Samsung nel lontano 2018, e nel 2020 Huawei ha pubblicato un brevetto simile in Cina, Corea del Sud, Europa, Giappone, India e Stati Uniti.

FONTE DDAY.it